venerdì 25 ottobre 2013

"THEMED BOOKS" #2

Ciao a tutti cari bloggherini, rieccomi con la  rubrica *THEMED BOOKS*, questa settimana parleremo di libri che seguono un tema piuttosto particolare, un tema che è qualcosa di lontano e diverso da ciò a cui siamo abituati, qualcosa di poetico, che spesso fa sognare. Il tema di questa settimana è, infatti,  

*L’ORIENTE*

un luogo, una cultura e uno stile di vita molto ricercato e spessissimo molto diverso da quello a cui noi occidentali siamo abituati.
 



Gli occidentali entrano in casa con le scarpe, hanno il corpo enorme ricoperto di peli e credono che il contrario di bianco non sia rosso, ma nero. Addirittura leggono i libri sfogliandoli da sinistra verso destra: sono esseri incomprensibili
Venivamo tutte per mare -Otsuka Julie

“Dicono che il Giappone è nao da una spada. Dicono che gli antichi Dei hanno immerso una lama di corallo nell'oceano e che al momento di estrarla quattro gocce perfette sono cadute nel mare. E che quelle gocce sono diventate le isole del Giappone. Io dico che il Giappone è stato creato da una manciata di uomoi coraggiosi. Guerrieri disposti a dare la vita per quella che sembra ormai una paola dimenticata. Onore 
"-dal film l'ultimosamurai"
 
IL CANTO DELLE PAROLE PERDUTE

TRAMA:
Nagasaki, agosto 1945. Kazuo, un ragazzo occidentale adottato da una famiglia giapponese, e Junko, figlia di una maestra di ikebana, si sono ripromessi di incontrarsi su una collina per suggellare il loro amore adolescente con un haiku. Pochi minuti prima dell'appuntamento, la bomba atomica trasforma la città intera nell'inferno. Tokyo, febbraio 2011. Emilian Zäch, architetto svizzero in crisi, funzionario delle Nazioni Unite e sostenitore dell'energia nucleare, conosce una gallerista di arte giapponese ossessionata dall'idea di rintracciare il primo amore della nonna. Due storie parallele, destinate a incrociarsi in un finale che sorprende. Un libro sulla forza dell'amore capace di superare ogni cosa. Una storia di speranza e determinazione, di abbandono e di coraggio, un romanzo sull'importanza di non dimenticare le tragedie del passato per affrontare le sfide del presente e scrivere il nostro futuro.

MEMORIE DI UNA GEISHA

Circondate da un'aura di mistero, le geishe hanno sempre esercitato sugli occidentali un'attrazione quasi irresistibile. Ma chi sono in realtà queste donne? A tutte le domande che queste figure leggendarie suscitano, Arthur Golden ha risposto con un romanzo, profondamente documentato, che conserva tutta l'immediatezza e l'emozione di una storia vera. Che cosa significa essere una geisha lo apprendiamo così dalla voce di Sayuri che ci racconta la sua storia: l'infanzia, il rapimento, l'addestramento, la disciplina - tutte le vicende che, sullo sfondo del Giappone del '900, l'hanno condotta a diventare la geisha più famosa e ricercata. Un romanzo avvincente e toccante, coronato da uno straordinario ritratto femminile e dalla sua voce indimenticabile.





L’ULTIMA CONCUBINA
Giappone, 1861. Il giorno in cui il corteo reale era passato attraverso il villaggio per scortare la futura sposa dello shogun verso il castello di Edo, la strada, di solito affollata di carri e viaggiatori, era deserta. Nella vallata non si udiva un solo rumore e tutti erano immobili, in attesa. Solo la piccola Sachi aveva infranto le regole e aveva alzato la testa verso la portantina che avanzava lungo la via. L'aveva fissata solo per un attimo, ma era stato abbastanza perché quel gesto cambiasse il corso della sua vita. Quattro anni dopo, Sachi vive ormai stabilmente a Edo. Ha seguito la principessa Kazu fin dal giorno in cui è passata nel suo villaggio e i loro occhi si sono incrociati, scambiandosi una muta promessa. Da allora è stata educata secondo le ferree regole di palazzo e adesso, compiuti i quindici anni, è pronta per essere introdotta al cospetto dello shogun. Così impone la tradizione e così deve essere: la principessa deve offrire in dono al marito una concubina, e Sachi è la prescelta.

Gridare amore dal centro del mondo
Sakutaro sta andando in Australia, ma la sua non è una gita qualunque: porta con sé le ceneri di Aki, morta a soli diciassette anni di leucemia. L'Australia è la terra che Aki ha sempre sognato ed è là che lui disperderà le sue ceneri. Comincia così il racconto di Sakutaro, che rievoca il loro primo incontro, gli appuntamenti dopo la scuola, il lento e dolce avvicinamento tra i due ragazzi. E infine la malattia, il ricovero, la disperata fuga dall'ospedale... Da questo romanzo, grande successo in Giappone, Taiwan e Corea, sono stati tratti un film, una serie televisiva e dei manga.





Delfini
Kimiko, giovane scrittrice di romanzi d'amore, esce con Goro. Una sera, dopo una visita all'acquario di Tokio per vedere i delfini, fanno l'amore, ma Kimiko capisce subito che la loro storia non ha futuro; Goro convive infatti con un'altra donna, più grande di lui e dalla quale non vuole separarsi. Kimiko decide allora di abbandonare Tokio per trovare rifugio in un tempio vicino al mare, dove conosce Mami, ragazza dalle doti soprannaturali. È da lei che viene a sapere di essere incinta. Le notti di Kimiko, i suoi sogni, si popolano di delfini, meravigliose creature che l'accompagnano, insieme ad Akane, la bambina che porta in grembo, verso un futuro che non si era immaginata. Un romanzo molto intimo, quasi privato, che apre una nuova area di esperienza emozionale del mondo di Banana Yoshimoto.





La ragazza di giada-See Lisa
After dark- Murakami Haruki
Kafka sulla spiaggia- Murakami Haruki
Hotel iris-Ogawa Yoko
Il fiume Ki-Ariyoshi Sawako
Quando cadrà la pioggia tornerò-Ichikawa Takuji
Kitchen- Banana Yoshimoto
Confessions-Minato Kanae  

per la prossima settimana il tema lo deciderete voi, scegliendolo tra questi che vi propongo :
animali-mare-genitori e figli


votate commentando ^_^
un bacione a tutti

4 commenti:

  1. Uh, mi piacerebbe leggerli tutti: adoro la cultura l'orientale, e conoscerla meglio mi piacerebbe moltissimo!! *__* Per il prossimo argomento, il mio voto va a... "animali": lo scelgo in onore dei miei 2 cani! ^^

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  2. ciao Sophie, anche io ho un debolissimo per gli animali, e ho già un po di titoli in mente di cui parlare... L'oriente è una cultura che affascina molti proprio perchè è una cultura affascinante, diversa. Tra i libri che ho elencato alcuni non li ho e altri li ho ma non li ho ancora letti, l'unico"memorie di una geisha", l'ho letto e oltre a dirti che mi è piaciuto tanto, posso dirti che ti insegna molto sugli aspetti e le caratteristiche della cultura orientale, quindi è un ottimo mezzo per capirci qualcosa di più ... in oltre io mi nutro anche di manga e anime quindi come posso non amare l'oriente?
    un bacione^^

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  3. Halloween qui da te è stupendo una grafica fantastica! complimenti davvero! Grazie di essere passata da me e voglio assolutamente sapere cosa ne pensi di divergent! io l'ho letto e anche insurgent e li ho adorati! anzi non vedo l'ora di poter aver tra le mani alliagiant! A presto un bacio

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    1. ciao Eilan, Divergent l'ho quasi finito, mi mancano meno di 100 pagine, credo che per domani avrò pronta la recensione... devo finirlo assolutamente al piu presto perchè... dai, non ti anticipo niente, vedremo poi nella recensione se mi è piaciuto o no :)

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